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Osservazioni astronomiche visuali

mercoledì, gennaio 02, 2008

Elmo di Thor (Carota, 1/1/08)


L'uscita di ieri è stata un po' improvvisata. Tommaso mi aveva chiamato la mattina per dirmi che il tempo sarebbe peggiorato nei prossimi giorni e che probabilmente, se si voleva uscire, bisognava farlo ieri sera. Un giro di telefonate e messaggi e, con Mirko e Mars4ever (Marco), abbiamo deciso di non raggiungere Tommaso e Federico a Casera Razzo: per questa volta ci saremmo fermati al rifugio Carota, per essere di ritorno prima.
Siamo arrivati alle 8 e la prima lettura dell'SQM è stata 20.72. Nel corso della notte il cielo è migliorato fino a 20.97 misurati prima di partire all'una e un quarto di notte. Forse con l'andare della notte sarebbe migliorato ancora, ma in ogni caso la differenza rispetto a Casera Razzo è notevole. E si vede. Però 21, in assoluto, è già abbastanaza per fare deep sky.
Il seeing era sorprendentemente buono. Avevo portato la ventola e, con un po' di sorpresa, l'ottica ha cominciato a funzionare bene con solo una mezz'oretta di raffreddamento forzato. Il 16" Zen di Mirko era già là da tempo, e le stelline alla prima occhiata erano già dei puntini.
C'erano 7 gradi sottozero, scesi poi a 9 (niente a confronto dei -11 di giorno a CR). Ho messo alla prova l'abbigliamento che avevo comprato son i consigli di Stargazer, e ha funzionato. A soffrire un po' è stato il computer e l'alimentatiore di Mars4ever, che a un certo punto ci ha convinti a continuare solo con l'attività visuale. Prima Marco aveva fatto delle riprese webcam di Marte e sono curioso di vedere l'immagine catturata rispetto a come ricordo di aver visto il pianeta.
Il seeing era talmente buono che ci stavamo tutti chiedendo come mai stessimo guardando Marte invece che fare Deep Sky. Su Marte siamo tornati diverse volte nel corso della notte e ingrandimenti di 500x erano sfruttabili. Ho visto Solis Lacus, nuvole al terminatore e a uno dei poli (l'altro aveva la calotta bianca, mentre le nuvole erano bluastre). Vari altri dettagli sono stati visibili durante la notte.

Deep Sky. L'elmo di Thor. La foto l'ho presa da internet e l'ho rielaborata per rendere l'impressione di quello che si vedeva nel 16" con oculare XL14 e filtro OIII. la nebulosa all'oculare ha ovviamente un po' meno risoluzione (e non è facile rendere questo effetto) ma la sagoma dell'elmetto, le nervature interne e le due corna erano chiare. Le stelle forse erano di meno, ma erno puntini come nella foto. Una vista che, giudizio unanime, da sola valeva il viaggio.
C'era anche da provare il nuovo Nagler 7, che fornisce 260 o 300x rispettivamente nei due 16". Il seeing conta anche nel deep sky e ieri sera il seeing permetteva di usare alti ingrandimenti. M82 con l'ingrandimento del Nagler 7 mostrava veramente molta struttura interna: la divisione scura e zone di diversa luminosità degradante. A quell'ingrandimento e con quel seeing era come se si stesse usando un telescopio più grande del solito.
Stesso effetto la classica M1, dove ho potuto vedere tutte le stelle che avevo già indicato in passato e forse qualcuna in più. Al telescopio la magnitudine limite doveva essere qualcosa vicino a 16, ma non ho controllato con precisione. A occhio nudo, con l'andare della notte, la Via Lattea era visibile anche nella parte invernale, anche se non era così bella e strutturata come a Casera Razzo. La cometa era un grande pallone evanescente visibile a occhio nudo.
Abbiamo speso un po' di tempo sui colori di M42, osservandola con diversi filtri nel rosso e in Ha, ma su questo preparerò un altro articolo. Le stelle E ed F del trapezio erano visibilissime.
Altre cose memorabili sono state:
- la vista della planetaria dentro M46: ad alti ingrandimenti e con filtro OIII era un anellino sfumato all'interno che circondava la sua stella centrale.
- la nebulosa Eskimo a 625x che mostrava molti dettagli della struttura interna (gusci, le strutture radiali e anche la transizione fra i gusci).
- NGC1535, la piccola Eskimo, che secondo qualche descrizione dovrebbe avere l'alone esterno rosso (ma dove?!?).
- IC418, la "planetaria rossa". Ad alto ingrandimento aveva un effettto blinking mostrando la stella in visione diretta e la nebulosa in distolta. A basso ingrandimento, nel tentativo di evidenziare il colore rosso (se non si vede qua dove altro?) appariva solo come una stellina sfocata. Dire che la sfocatura era rossa ci è sembrato quantomeno azzardato.

Addendum. Note di Mars4ever

Hai dimenticato un sacco di cose, prime su tutte la Rosetta, la California e la Fiamma!!
-la rosetta, ovviamente con l'OIII, era grande 3 volte il campo ma girando attorno all'ammasso si vedeva bene tutto l'anello;
-la california non mi sarei mai aspettato di vederla così bene senza filtro, purtroppo eravamo sprovvisti di H-beta, non oso pensare che contrasto ci sia con quello! Ovviamente non è un oggetto da Dobson, ma era inequivocavile che si vedesse e che ci navigassimo dentro. La prossima volta qualcuno porti un filtro e io porto l'80/400 che ce la vediamo a 20-30X come si deve.
-bellissima la fiamma con l'UHC. Si percepiva anche la IC434 (che a me pare una cascata), ma l'UHC non da il contrasto sufficiente per vedere anche il cavallo, comuque non ci sono stato su tanto a guardarla.

Aggiungo anche:
-il gruppetto a riflessione M78 e NGC 2071, invisibili invece le altre 2 più fioche 2064 e 67;
-ben visibile anche la uomo che corre, si vedeva non solo il pezzo più luminoso 1977 ma anche le parti 1973 e 75, con la nube nera in mezzo;
-del gufo si vedevano bene gli occhi;
-planetarie 2346 in unicorno e 2371 in gemelli (quest'ultima è del tipo a campana, una piccola M76, quindi "piccola M27 al quadrato"!)
-della cometa 8P pensiamo di aver visto anche la coda ma non ci metto la mano sul fuoco.

In conclusione:
-devo trovare una soluzione per il problema del computer. Avevo già fatto una serata a -8 senza problemi, sta volta mi ha piantato in asso dopo un'ora. Voi siete bravi a trovare molti oggetti a memoria, ma io senza pc sono sperduto. Per fortuna che apparentemente non ha subito danni permanenti... sto scherzando troppo col fuoco, se dovesse accadergli qualcosa sarei in guai seri con Marte!
-non avevo mai visto tante nebulose e così bene come questa sera. L'OIII ha fatto la sua figura. Spero a breve di trovarmi anche con qualcuno che abbia l'H-beta, l'inverno fa presto a passare e le nebulose per questo filtro sono quasi tutte qui, se no dopo in estate ci sono solo M20 e bozzolo.

addendum dell'addendum di Mars4ever

Non è tutto, mi sono dimenticato i globulari! Gli unici 2 dell'inverno:
-M79 nella lepre è piccolo ma si risolve bene;
-NGC 2419 nella lince è un oggetto davvero peculiare, data la sua distanza di quasi 300kly, come la PNM!!! Non si risolve ma ho notato un aspetto comunque brizzolato; forse ha distribuzuone e densità non omogenee?

Addendum di Mirko (Mk67)

Beh! devo essere sincero una elmo di Thor come ieri sera non l'avevo mai vista. Forse essendo un oggetto "basso" e immerso nell'inquinamento luminoso della pianura non viene preso nella giusta considerazione. Certo è che di particolari ne abbiamo visti. La cosa più bella era l'elmo stesso in mezzo alle "corna", si vedeva bene il semicerchio.

La nebulosa già discretamente visibile senza filtri, diventava impressionante con "gli" OIII, dove si stagliava bella su di un cielo abbastanza nero