Casera Razzo, 3/8/2008
Altra uscita a CR. Le condizioni meteo non erano ideali ma, per non perdere questa luna, abbiamo deciso di uscire lo stesso.
La cattiva notizia è che il cielo è stato a tratti coperto. La buona notizia è che le nuvole erano nere. Non si vedevano. Quelle più spesse apparivano come buchi neri ne cielo e quelle più sottili probabilmente erano presenti e aumentavano l'estinzione.
L'SQM ha segnato 21.63-21.65 quando il cielo era apparentemente sgombro di nuvole (sial il mio sia quello di Mars4ever). Quando il cielo era coperto la lettura saliva. A SQM 22 abbiamo fatto qualche prova per vedere che cosa si vede: quasi niente. Non vedevo i miei piedi e le mani se viste dalla parte del dorso erano invisibili, mentre diventavano visibili se viste dalla parte del palmo. In realtà per vedere qualche cosa tutto dipendeva dallo sfondo. Oggetti chiari si vedevano contro sfondo buio e oggetti scuri si vedevano contro lo sfondo chiaro (si fa per dire) della ghiaia del piazzale. La cosa che si vedeva meglio era la scaletta bianca di Tommaso.
All'arrivo abbiamo esplorato la strada per Sauris. Un paio di km dopo il bivio di CR abbiamo trovato un piccolo spazio che ha l'orizzonte Sud più libero e che, apparentemente, è anche più schermato.
Con le nuvole che andavano e venivano, il bottino di oggetti osservati è stato magro. Appena arrivati Tommaso ci ha mostrato una galassietta doppia Arp... chiedete a lui che cosa era.
Il primo vero oggetto è stato M56, inquadrato nei due dobson contemporaneamente, un po' per fare un confronto. Ben risolto in stelle specie a 260x.
Ho sfruttato la prima ondata di nuvole per usare la ventola (ero partio da casa con il tele a 28°C e là la temperatura era di 12°C). E' stato molto utile. Il seeing era buono. Tommaso più tardi si è cimentato su M57 a 800x ottenendo una immagine buona. La mag limite al telescopio era 16.1 circa (ma tutto dipendeva dal momento e da quanti veli c'erano).
Di nebulose planetaria abbiamo osservato anche la Cat's Eye, La blinking, e NGC 6765 in Lyra. La Cats ye e la Blinking si assomigliano e entrambe mostravano la stellina centrale. Il rapporto fra l'intensità della stellina e della nebulosa cambiava con l'ingrandimento (da 86x a 260x). Nella Cat's eye a momenti è sembrato di vedere un guscio più esterno debole circondare l'ellisse principale e si aveva l'inpressione di qualche striatura radiale. Il colore, proprio volendocelo affibbiare, sarebbe stato celeste per entrambe.
NGC 6575 era un pallidissimo fantasma...
Di Galassie la più importante è stata NGC 6946 in Cefeo. Si vedeva una struttura con due spirali principali come una doppia virgola (in realtà le spirali sarebbero 4 a due a due). Ricordo di averla vista meglio. Forse c'erano velature del cielo che non si riuscivano a individuare. Del resto la stellina in Pegaso di mag 6.43 che a volte usiammo per test era invisibile a Tommaso (io la vedevo in distolta). Anche nell'area 13 il numero di stelle visibili non era così elevato. Segno che il cielo era buio ma non trasparentissimo.
Di nebulose a emissione abbiamo visto la Velo e la Crescent. La Velo anche nell'80 mm dove si ve3deva tutta intera. Io preferisco però la vista nel dobson con tutte le trteccioline. Con un filtro UHC secondo me la visione era la migliore. Si vedeva anche il triangolo fi Pickering centrale, con tanto di strutture attorcigliate.
La Crescent in un primo momento si vedeva sola la parte più brillante, ma poi, forse passate delle velature, si è vista per intero, con diverse strutture e toni di intensità.
Infine la Cocoon nebula con filtro Hbeta e senza. Un po' pallida ma c'era.
Addendum. Mi sono dimenticato di M17. L'abbiamo osservata all'inizio prima che le nuvole togliessero la vista sulla montagna Sud. Ho trovato una foto e l'ho elaborata per rendere l'idea di che cosa si vedeva. La foto è un po' più nitida della visione all'oculare. Si vedeva non solo la figura del "cigno" ma anche la nebulosità a destra dopo la coda e diverse strutture filamentose.
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