Testa di cavallo

Testa di cavallo

Finalmente dopo tanto tempo e grazie sopratutto ad uno strumento di dimensioni generose, io e Mauro siamo riuscito ad osservare questa elusiva nebulosa, non pensiate di vedere chissà che oggetto, comunque resta la soddisfazione di esserci riusciti.
Per l'impresa più volte tentata con il mio modesto newton da 25cm e mai andata a buon fine, mi sono portato nel mio "solito" posto d'osservazione una cartina particolareggiata con una fotografia scaricata da internet.
Per osservare questo elusivo oggetto sono partito dalla bellissima tripla sigma orionis, posta esattamente a ovest della testa di cavallo (ormai che siete da quelle parti date un'occhiata anche ad un'altra bella doppia Struve 761), proseguendo verso est nord-est fino ad incontrare un terzetto di stelle ben visibili, la più luminosa di magnitudine 7.6.
Ora di queste tre stelle prolunghiamo l'asse delle due più vicine di circa due volte in direzione est nord-est fino ad arrivare ad una stellina di 13ma e, sempre nella stessa direzione ad un'altra anche questa deboluccia 12.67. Eccoci arrivati, questa stella resta proprio sul muso de cavallo, ora osservando giusto a sud, si intravede una zona leggermente più scura, questa è la testa dell'equino. preciso che non si riesce a vedere chiaramente il profilo ma si nota il confine tra la nebulosa "chiara" e quella "scura"
Certamente non è un' oggetto appariscente però con un grosso strumento e un buon filtro H-beta si riuscirà bene a delinearne i contorni. E poi lasciatemo dire è sempre una grandissima soddisfazione poter osservare qualcosa che altri fanno apparire solo in fotografia.